Partenza ore 08.30 dal porto di Agropoli a bordo della imbarcazione Malibu’.Navigheremo sino alla isola di licosa, ove effettueremo una sosta di circa 20 minuti.Navigando sotto costa sino a Pioppi, ove sosteremo per uno snack circa 30 minuti. Poi rotta per la grotta azzurra e la baia del fetente.Pranzeremo nella baia e poi dopo un altr a breve sosta procederemo al rientro.Possibilità di fare Snorkeling come servizio aggiuntivo con guida subacquea.
- Escursione in barca
- Esperienza accessibile a tutti
- Attività per tutti
Incluso | Aperitivo e Pranzo a bordo |
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Non incluso | guida in snorkeling bibite |
Portare | Asciugamano |
Partecipanti | Da 6 a 10 |
Informazioni importanti | Data la situazione etc... l'imbarcazione sarà sanificata (da completare) Sono necessarie buone condizioni di salute per partecipare. Si ricorda di portare un documento, il costume e asciugamano.Tutto il necessario per l'immersione lo troverai a bordo.
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Luogo dell'evento
Contrada Torre Mangone, 84076 Torchiara SA, Italia
Offerto da
Diving YoghiUlteriori informazioni
Palinuro si trova nel comune di Centola, a 32 miglia dal porto di Agropoli. Meta turistica molto frequentata, annovera alcune tra le più belle spiagge del Cilento. La presenza di numerose calette naturali, molte delle quali con fondali bassi e riparate dai venti, la rendono meta ideale per escursioni giornaliere.Tra le più visitate ci sono La Baia del Buon Dormire, Cala fetente, così chiamata a causa delle esalazioni sulfuree, e l’Arco naturale. Palinuro è molto apprezzata anche dal turismo subacqueo grazie alle numerose grotte presenti lungo la costa. Famosa è la Grotta Azzurra, luogo di rara suggestione: grazie alla rifrazione della luce, che attraversa un canale profondo circa 20 metri, la Grotta, assume varie sfumature di azzurro durante la giornata, e ospita una ricchissima fauna. Un’immersione nella Grotta azzurra sarà un’esperienza indimenticabile.Anche Palinuro, come Punta Licosa, affonda le origini del suo nome nella mitologia: Virgilio, nell’Eneide, volle dare al nocchiero di Enea questo nome, e racconta che durante la fuga da Troia, Palinuro, ingannato dal Sonno, cadde in acqua e raggiunse a nuoto la costa dove, però, fu ucciso dai velini. Al luogo dove il corpo di Palinuro fu ritrovato da Enea, venne dato questo nome.